In un contesto socio-economico in bilico tra stagnazione e recessione, gli architetti italiani si trovano ad essere molto più numerosi rispetto ai colleghi di altri paesi in Europa e nel Mondo (Dati CRESME 2019; Monditalia 2014). La capacità di saper mettere in atto, nella pratica quotidiana, forme di innovazione legate al progetto si costituisce allora come un fattore che può determinare la sopravvivenza dello studio professionale. Come si manifesta allora l’innovazione nella pratica di progetto?
Fuori dai confini nazionali, altre ricerche e gruppi di lavoro hanno già provato a rispondere a domande come questa. Tuttavia, tali tentativi hanno sempre osservato la specificità della pratica professionale (il progetto) alternativamente sotto una lente tecnica, attenta ad analizzarne gli elementi che contribuiscono alla sua produzione, oppure sotto una lente sociale, vigile nel descrivere le relazioni che tra tali elementi si instaurano durante il percorso progettuale.
L'assunto da cui parte questa ricerca è che nel progetto queste due dimensioni siano inestricabili e che quindi il progetto sia un oggetto sia tecnico che sociale. L'obiettivo è indagare le forme di innovazione attraverso la pratica di progetto, intesa nei termini della competenza disciplinare dei laureati in Architettura.
Studiare l'innovazione nella pratica di progetto nella sua doppia natura, cioè di documento tecnico e di processo sociale, significa studiare un insieme aggrovigliato di entità e relazioni. Rintracciare nuove forme di innovazione nella pratica progettuale significa allora capire quali siano le trasformazioni capaci di alterare entità e relazioni di questo insieme aggrovigliato.
Partendo dalla pratica, invece che dalla teoria, la ricerca tenta di mappare le esperienze più innovative in termini di processi e di esiti, attraverso interviste e momenti di incontro atti a favorire una definizione degli effetti nel corso del processo.
Gruppo di lavoro:
- Giovanni Durbiano
- Marco Bosio
- Walter Nicolino
- Valeria Federighi
- Federico Cesareo
- Francesca Silvia Carosio